INSETTI E FOLLETTI
Giugno 6, 2022

a cura di Osvaldo Maffei

Per onorare il terzo anniversario della morte di Papà Dario ( 1928 – 1919) è stata esposta al centri visitatori del Bosco dei Poeti di Dolce una installazione composta da sei teatrini in cui gli insetti del bosco dialogano con i folletti di mio padre.

catasta di tronchi con folletto

Ciò che caratterizza il lavoro è il rigore scientifico dovuto all’entomologo Arrigo Martinelli che ha fornito alcuni campioni di insetti e al naturalista Thomas conci che ha realizzato i diorami specifici per le varie specie in cui essi sono inseriti.

Lavanda con insetti e farfalle

La legenda che accompagna il lavoro permette un’agile identificazione delle singole specie descritte da brevi note su questi abitanti del bosco e sulla loro vita negli ambienti naturali. Non dimentichiamo che esse rappresentano la classe animale più numerosa del pianeta terra troppo spesso sottovalutata rispetto all’uomo.

Se andiamo a vedere i dati, alla prova dei grandi numeri che esprimono la biomassa sulla Terra, l’uomo, per quanto importante, ma troppo spesso tronfio del suo egocentrismo, è quasi una nullità.

Da Atlante della Terra, Utet 1999, a cura di Piero Bianucci:

  • 97,3% è la massa totale della materia vivente, rappresentata dal regno vegetale.
  • 2,7% è la percentuale del regno animale nella sua globalità; di questo scarso 3 per cento, i due terzi sono costituiti da insetti e il rimanente terzo da tutti gli altri animali.
  • 0,01 per cento soltanto dell’intera biomassa è rappresentato dalla specie homo sapiens sapiens – con i suoi attuali (1999) e sempre crescenti sei miliardi di persone – che da sola, oggi, è tuttavia in grado di mettere in crisi il 99,99% dei viventi sul nostro pianeta.

Nell’immaginario di Papà Dario questo enorme patrimonio è fonte di ispirazione per i suoi folletti (animaletti fantastici di legno e materiali vari ) che dialogano con la natura.

Chimera
particolare chimera
Animaletto con coda di cavallo
animaletto Bizzarro
Animaletto con orecchie di topo
animaletto con orecchie di topo visto di fronte
animaletto con criniera
particolare di animaletto con criniera
Animaletto con chiodi di metallo
Animaletto fatto con il torsolo della pannochia
Animaletto con coda appuntita

BIOGRAFIA

Maffei Francesco, denominato Papà Dario, nasce il 10 agosto 1928 e muore il 21 luglio 2019 a Sasso di Nogaredo in provincia di Trento. Dopo vari lavori ed una esperienza alla Fabbrica dei funghi di Nogaredo, maturata l’età pensionabile, si dedica ai lavori agresti ed alla sua passione di costruttore di marionette.

Ritratto di Maffei Francesco con murales di Laurina Paperina a Trento

Viene scoperto da Cristiana Pivari e Angelina Pisoni nella mostra “(H)a luogo la storia” (Lasino, 2011), partecipa a “Kreativ” – manifestazione dedicata alla manualità creativa, alla decorazione e alle arti (Bolzano 2013) e alla sua personale “Calendidario” nelle scuderie di Palazzo Lodron (Nogaredo 2017). Inoltre dopo qualche esperienza con i teatrini diventa egli stesso il protagonista del Film Papà Dario – da qui il soprannome – del regista Tom Saglia Pescatore con Andrea Bertoldi e Giulia Micheli girato a Carnevale nel suo paese natale: Sasso ( Bolzano 2019).

Papa Dario a passeggio con nipote nei boschi .

Scrive di lui Cristiana Pivari :

“Il Lavoro di Dario Maffei ruota attorno all’immaginario rurale e silvano le cui implicazioni metaforiche , simboliche ed emotive ci toccano nel profondo: folletti, mostriciattoli, streghe, animaletti misteriosi ricavati da radici, rami e legni che l’artista raccoglie sui sentieri della desta Adige.”

Video CALENDIDARIO di Thoms Saglia, montaggio Thomas Saglia ed Elisabetta Giacchi, musica Danilo Ciaffi. girato nel 2017.

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